I teoremi di Euclide.
1°Teorema di Euclide
Il quadrato costruito su un cateto di un triangolo rettangolo è equivalente al rettangolo che ha per
dimensionni l'ipotenusa e la proiezione di quel cateto sull'ipotenusa.
Indichiamo con a, b, c, le misure dell'ipotenusa e dei due cateti del triangolo ABC con h quello dell'altezza
relativa all'ipotenusa e con Pb la misura della proezione CH.
- b² = a * Pb. Cioè:
il quadrato costruito su un cateto di un triangolo rettangolo è equivalente al rettangolo che ha per dimensioni l'ipotenusa e la proezione di quel cateto sull'ipotenusa.
2°Teorema di Euclide
Indicando con h la misura dell'altezza relativa all'ipotenusa del triangolo rettangolo ABC,
e con Pb e Pc le misure delle proezioni dei due cateti sull'ipotenusa abbiamo la seguente:
- h² = Pb * Pc.
- h = AH;
- Pb = CH;
- Pc = HB. Cioè:
- b = √a * Pb;
- c = √a * Pc. Cioè:
- h = √Pb * Pc. Cioè:
il quadrato costruito sull'altezza relativa all'ipotenusa è equivalente al rettangolo che ha per dimensioni le proezioni dei due cateti sull'ipotenusa.
Applicazioni dei due teoremi di Euclide
Dal primo teorema di Euclide estraiamo queste due operazioni:
in ogni triangolo rettangolo è uguale alla radice quadrata del prodotto delle misure dell'ipotenusa e delle proezioni di quel cateto sull'ipotenusa.
Dal secondo teorema di Euclide si ricava la seguente:
la misura dell'altezza relativa all'ipotenusa è uguale alla radice quadrata del prodotto delle misure delle proezioni dei due cateti sull'ipotenusa.