Piatti troppo sporchi, non metterli mai nella lavastoviglie: il motivo è surreale

Piatti troppo sporchi, non metterli mai nella lavastoviglie. Se lo fai, queste sono le conseguenze a cui vai incontro

Per lavare i piatti, ormai, nella stragrande maggioranza delle abitazioni si adopera la lavastoviglie. La tecnica del lavarli a mano, a cui le nostre nonne si sono dovute affidare per decenni, è ormai (fortunatamente) superata.

Il fatto che ci sia la lavastoviglie, tuttavia, non significa minor attenzione alla procedura, men che meno minor cura delle modalità con cui non solo questo elettrodomestico dovrebbe essere trattato, ma soprattutto caricato.

Oltre ai suggerimenti in materia di pulizia della lavastoviglie, infatti, ve ne sono degli altri che concernono la modalità con cui la stessa andrebbe caricata. Piatti e stoviglie troppo sporchi? La risposta, categorica, è “no”: non andrebbero mai riposti all’interno dell’elettrodomestico, e per un motivo ben preciso.

Piatti troppo sporchi: perché non andrebbero caricati in lavastoviglie

Caricare piatti in cui vi siano abbondanti residui di cibo, per la lavastoviglie, non è mai un bene. I problemi che potrebbero scatenarsi sono di varia natura, e sono tutti collegati al buon funzionamento dell’elettrodomestico.

Innanzitutto, il filtro della lavastoviglie si ritroverebbe con pezzi di cibo fin troppo grandi, che rischierebbero di intasarlo. Tradotto, l’acqua e la sporcizia defluirebbero con molta più difficoltà, rendendo i lavaggi meno efficaci.

In aggiunta, i residui di cibo più grandi potrebbero anche rimanere intrappolati nelle guarnizioni dell’elettrodomestico, finendo non solo per danneggiarne le pareti interne, ma anche per emanare cattivi odori. Ragion per cui piatti e stoviglie troppo sporchi non andrebbero mai messi in lavastoviglie con superficialità.

Come comportarsi quando i piatti sono troppo sporchi

Se i commensali alla nostra tavola hanno lasciato troppi residui di cibo sul piatto, ciò non vuol dire che sarai costretto a passarli a mano, uno per uno. Tutto quello che devi fare è munirti di un fazzoletto e del sacchetto che impieghi per fare l’umido.

Tramite il fazzoletto, provvedi a rimuovere la sporcizia e i residui più vistosi dai piatti, prima di posizionarli all’interno dell’elettrodomestico. Non serve che siano perfettamente puliti: basta una passata che contribuisca a togliere lo sporco maggiore. Al resto, invece, penserà la lavastoviglie.

Questa tecnica, che dovresti abituarti a utilizzare, ti permette anche di dare una seconda vita ai fazzoletti o ai pezzi di scottex che usi per i pasti. E che, prima di essere gettati vita, possono ancora tornare utili, come in questo caso.

Pulizia della lavastoviglie: alcuni consigli utili

La procedura che ti abbiamo appena presentato, di per sé, non è sufficiente a garantirti una lavastoviglie sempre pulita e efficace al massimo. Dovresti, infatti, aver cura di mettere in pratica, regolarmente, operazioni come la pulizia del filtro e lavaggi a vuoto per sanificare l’elettrodomestico. Due tecniche apparentemente banali, ma che ti consentono di disporre di un elettrodomestico funzionante al massimo.