Nel 2025 arriva un nuovo bonus che interesserà chi vuole fare determinate spese per la casa: i dettagli della misura
Nel 2025 gli utenti potranno beneficiare ancora di alcuni bonus che interesseranno soprattutto chi intende fare spese per la propria casa. La manovra di fatto va a modificare e a limare alcune misure che nel prossimo anno vedranno cambiare tetti di spesa e aliquota di detrazione.
Se da un lato il Governo cerca di ridimensionare alcune agevolazioni che riguardano nello specifico le detrazioni per la ristrutturazione della casa o quelle riferibili ai nuovi impianti di riscaldamento e di raffrescamento, pompe di calore e sostituzione infissi, dall’altra arriva un nuovo bonus per altri acquisti importanti.
I bonus casa
Il 2025 saluta i bonus casa abbassando le aliquote. La manovra finanziaria infatti lascia la detrazione del 50% per il bonus ristrutturazione solo per la prima casa, mentre abbassa l’aliquota al 36% per le seconde case. Il Superbonus che era al 70% subirà un taglio al 65% in previsione del suo azzeramento nel 2026.
Anche per quanto riguarda l’ecobonus la detrazione fiscale relativa agli interventi per il risparmio energetico subirà una limata e passerà dal 65% al 50% per la prima casa, con il tetto di spesa di 96mila euro, mentre diventerà del 36% per le seconde case, con un limite di spesa massima di 48mila euro.
Per sfruttare dunque gli incentivi per riqualificare le abitazioni alle aliquote attuali il tempo massimo scadrà il 31 dicembre 2024. Ultimi giorni quindi per completare i pagamenti delle fatture relative agli interventi di ristrutturazione e riuscire a rientrare nei bonus ancora in vigore per tutto il 2024.
Il bonus elettrodomestici
Il Governo ha però pensato di incentivare con il nuovo anno una fetta di mercato, dando una bella spinta all’acquisto degli elettrodomestici. Si chiama bonus elettrodomestici e si avvale di una dotazione a copertura di 50 milioni di euro sino ad esaurimento e varrà per tutto il prossimo anno.
La nuova misura si applicherà sino ad un massimo di 200 euro per chi intende acquistare un grande elettrodomestico di classe B almeno e prodotto in Europa. Per tutti l’agevolazione arriverà ad un massimo di 100 euro, mentre per chi presenta un ISEE entro i 25mila euro il bonus potrà arrivare ad un massimo di 200 euro.
La misura è riservata per un solo elettrodomestico per nucleo familiare e la conditio sine qua non è quella di sostituire e smaltire gli elettrodomestici vecchi e con classi energetiche basse. L’obbiettivo è quello di spingere verso il ricambio degli elettrodomestici in modo da virare verso quelli di ultima generazione che posseggono classi energetiche ad alta efficienza.
Via i vecchi elettrodomestici
La ratio alla base dell’emendamento è proprio quella di eliminare tutti quegli elettrodomestici che ancora presentano caratteristiche di forte inquinamento ambientale, seguendo le linee guida europee che raccomandano l‘uso di apparecchi ad alta efficienza energetica e a basso impatto ambientale, ottenendo anche un notevole risparmio in bolletta e una significativa riduzione dei consumi energetici.