Per chi decide di acquistare o costruire un garage è prevista una detrazione Irpef per le spese sostenute: come richiederla.
Molti automobilisti per proteggere il proprio veicolo vanno alla ricerca di un garage in affitto o decidono di acquistarlo. Disporre di un box, difatti, può avere numerosi vantaggi: oltre a proteggere i mezzi dalle intemperie o dai malintenzionati, può essere utile per conservare oggetti che non si utilizzano molto, così da liberare spazio in casa.
Chi decide di acquistare un garage o di costruirlo ex novo deve sapere che è prevista una detrazione Irpef per il recupero del patrimonio edilizio che comprende anche le spese per questo tipo di interventi. Capiamo a quanto ammonta la detrazione, come funziona e come è possibile richiederla per l’acquisto o la costruzione di un box auto.
Da diversi anni è stata introdotta una detrazione Irpef per il recupero del patrimonio edilizio per una serie di interventi finalizzati a ristrutturare le abitazioni e le parti comuni degli edifici presenti sul territorio italiano.
Fra questo tipo di interventi, rientra anche l’acquisto o la costruzione di un box auto pertinenziali, quest’ultimo termine indica tutti quei beni strumentali dell’abitazione principale. La detrazione spettante in questo caso, come spiega l’Agenzia delle Entrate, è pari al 50%, sino ad un limite di spesa massima di 96mila euro. La detrazione può essere richiesta per: l’acquisto di un box pertinenziale realizzato dall’impresa costruttrice e solo per le spese effettuate per la realizzazione; per la nuova costruzione di parcheggi, posti auto o autorimesse, ma a patto che vi sia un vincolo di pertinenzialità con una unità immobiliare abitativa.
Non è possibile, invece, usufruire dell’agevolazione in caso di box venduto dall’impresa proprietaria di un edificio che ha effettuato la ristrutturazione dell’immobile ad uso abitativo con successivo cambio di destinazione d’uso. In caso di acquisto in contemporanea di un’abitazione e box pertinenziale, l’agevolazione va richiesta solo per le spese legate al posto auto che vanno documentate.
Come accade con le altre detrazioni per gli interventi di ristrutturazione, la detrazione per l’acquisto o la realizzazione di un box auto può essere richiesta entro la fine dell’anno di riferimento, in questo caso per interventi iniziati entro il 31 dicembre 2024.
La domanda va effettuata in sede di dichiarazione dei redditi per l’anno di imposta di riferimento. Ad esempio per lavori effettuati nel 2024, l’agevolazione deve essere richiesta nella dichiarazione dei redditi presentata durante il prossimo anno. La detrazione verrà poi suddivisa in dieci anni con rate di pari importo.
Stando a quanto disposto dal Governo, l’agevolazione scenderà al 36% nel 2025, mentre al 30% nel 2027 e al 30% dal 2028 al 2033.
Per l’agevolazione legata all’acquisto o alla costruzione di un box auto è necessario allegare una specifica documentazione alla dichiarazione dei redditi. Nel dettaglio, il richiedente deve presentare: l’atto di acquisto dell’immobile che dimostri il vincolo di pertinenzialità; la dichiarazione della società venditrice che attesta le spese sostenute per la costruzione del posto auto; le ricevute dei bonifici e le fatture di vendita della società venditrice.
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