Non solo il pellet: se la stufa è nuova, puoi mettere dentro anche questo

Molti si chiedono se sia possibile utilizzare combustibili alternativi, come il mais, all’interno della stufa a pellet: cosa consigliano gli esperti.

Le temperature si sono abbassate in tutta Italia con l’arrivo prima dell’autunno e, da qualche giorno, della stagione invernale. Mantenere una casa calda, dunque, diventa fondamentale per contrastare le basse temperature.

Stufa pellet
Stufa a pellet, è possibile mettere il mais? (Calcolatorionline.it)

Per questa ragione, in tutto il Paese è già possibile, tenendo conto delle disposizioni sulla stagione invernale, accendere i riscaldamenti. Sono molti quelli che hanno optato per sostituire i classici termosifoni con una stufa a pellet, soluzione sostenibile che consente di risparmiare denaro. Tra questi c’è chi si chiede se sia possibile sostituire il pellet con combustibili alternativi, come il mais. Vediamo se è possibile agire in questo modo.

Stufa a pellet, posso utilizzare il mais? La risposta degli esperti e dei produttori

Le vendite delle stufe a pellet sono salite negli ultimi anni. Questi dispositivi consentono di risparmiare per riscaldare gli ambienti, dato che il pellet è uno dei materiali più economici sul mercato, ma si tratta anche di una soluzione ecologica rispetto alle altre utilizzate per riscaldare.

Pellet
Pellet di mais, quando è possibile utilizzarlo nelle stufe (Calcolatorionline.it)

Come abbiamo detto nel precedente paragrafo, in molti, tra quelli che hanno deciso di acquistare una di queste stufe, si sono chiesti se sia possibile utilizzare combustibili alternativi, come il mais. In realtà, come spiegano gli esperti e gli stessi produttori, oltre a scegliere un pellet di buona qualità, non è assolutamente consigliato mettere il pellet di mais in una stufa a pellet, ad eccezione di quelle progettate per bruciare biomasse differenti dal materiale in questione che ha caratteristiche di combustione specifiche.

Entrando nel dettaglio, il mais bruciando potrebbe produrre più cenere e residui rispetto al pellet di legno standard, circostanza che può provocare danni al dispositivo. C’è anche da sottolineare come il mais abbia un potere calorifico e un comportamento durante la combustione differenti agendo, dunque, negativamente sulle prestazioni della stufa. Oltre ai danni allo stesso dispositivo, l’uso di materiali differenti potrebbe anche invalidare la garanzia rilasciata dal produttore.

Avendo, invece, acquistato una stufa in grado di bruciare pellet ed altre biomasse, è possibile utilizzare il pellet di mais, ma sempre facendo attenzione a quanto riportato sulle istruzioni. Qui sono indicati anche i combustibili alternativi compatibili con il modello di stufa.

È necessario sapere che sono state progettate anche delle vere e proprie stufe a mais che sfruttano il calore generato da questa tipologia di biomassa ecocompatibile e venduta sul mercato a basso costo. Il prezzo del pellet di mais, difatti, è più basso rispetto a quello del pellet di legno e consente, dunque, di risparmiare, ma bisogna sempre fare attenzione alla tipologia di stufa acquistata.

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